L’Agenzia per gli appalti e contratti della Provincia di Trento (Apac) ha pubblicato la gara per l’affidamento del servizio di progettazione del nuovo svincolo della tangenziale di Trento. L’appalto – informa una nota – prevede un compenso pari a 1.339.022 euro. Contestualmente, la Giunta provinciale ha adeguato le risorse necessarie per l’infrastruttura con ulteriori 20,47 milioni di euro, per un’opera che ha un costo complessivo valutato in circa 55 milioni. “Proseguono gli sforzi dell’amministrazione provinciale, con i suoi tecnici e il commissario straordinario, d’intesa con il Comune di Trento e la circoscrizione Ravina-Romagnano, per migliorare e mettere in sicurezza la mobilità nella zona che vedrà l’accesso al nuovo polo universitario ospedaliero e dunque nuove funzioni importanti per tutto il Trentino. Un impegno che ha già visto il completamento della bretella di bypass della tangenziale, l’abbattimento del vecchio cavalcavia e che comprenderà a breve l’avvio dell’attività del cantiere per il nuovo ponte sull’Adige”, ha spiegato il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti. Per quanto riguarda l’intervento per la nuova viabilità, nei mesi scorsi è stato elaborato il progetto preliminare che prevede la realizzazione del nuovo svincolo tra la circonvallazione e la Sp90 mediante una rotatoria e un sottopasso interrato. La gara prevede lo sviluppo del progetto per lo svincolo (nuova rotatoria, piste di immissione e sottopasso), la rettifica degli argini del torrente Fersina in prossimità della foce, la pista ciclabile in sinistra orografica del fiume Adige e la riprofilatura dell’argine per una lunghezza di circa 400 metri. La scadenza del termine per le offerte è il 10 gennaio 2025.
(ANSA).